Anche Curva, come Alacresta qualche settimana fa, affronta una trasferta "domestica", poiché gli avversari di turno non dispongono di un proprio campo di gioco. A differenza dei cugini però, dopo un inizio nun po' affannato, incassa una vittoria piuttosto rotonda, costruita nella seconda metà della partita.
Partenza, appunto, a rilento: non segniamo per parecchi minuti nel primo quarto, ma gli avversari, a parte un paio di bombe all'inizio, non ne approffittano. Piano piano le cose offensivamente si mettono meglio, ed il primo quarto ci vede in vantaggio, anche se solo di 3 punti.
Nel secondo quarto continuano le difficoltà in attacco per noi, agli avversari invece va meglio, ed a metà partita il risultato è invertito, con gli Hammers avanti ma di una sola lunghezza.
Nel terzo quarto arriva il parziale decisivo: 9 punti di scarto, che ci portano all'ultimo periodo avanti di 8; gli avversari cercano di ricucire nell'ultimo periodo, ma mostrano la corda e il divario si allarga fino a superare abbondantemente la doppia cifra.
Parziali: 12-15; 17-13; 14-23; 5-13
K. K. Duffers' Curva: Roby 9, Pippo, Fu 12, Fracchio 3, Tia 6, Tender, Fox 5, Mickey, Gadget, Garcon 6, Princess 4, Caterpillar 19.
Tante palle perse, non completamente compensate dai recuperi, ma anche parecchi assist spiccano nello score della partita. In evidenza i lunghi rispetto ai piccoli, che di solito guidano le segnature (44 punti in 4) con Caterpillar a guidare il gruppo (19 + 15 per lui, e 25 di valutazione).
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