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lunedì 15 febbraio 2016

CAT Vigevano - K. K. Duffers' Curva 87-31

Mi è stato chiesto, mentre tornavamo, di scrivere solo il risultato e non mettere commenti. Non che ci abbia pensato realmente, ma posso considerarlo sintomatico di come è stata vissuta la sconfitta di ieri sera dai giocatori. Almeno da alcuni, forse parecchi. Certo, è stata una brutta sconfitta. Certo, lo scarto è stato davvero pesante. Certo, si poteva fare meglio. Tutte cose verissime, ma che non centrano il punto: dire che me lo aspettavo un po', ora che la seconda fase è partita, può suonare falso, ma è così. Quando vedevo le vittorie nella prima fase susseguirsi, anche in condizioni di parziale difficoltà, mi preoccupava: l'anno scorso abbiamo disputato una bella Silver, ma la Gold è un'altra cosa, e questo inizio l'ha dimostrato pienamente. Non siamo "pronti" per questo livello, ci stiamo ancora registrando. Qualche segnale l'abbiamo dato (in partita contro Levrieri fin quasi alla fine), ma ci manca l'esperienza e la "durezza mentale" giusta per affrontare squadre più attrezzate di noi sotto alcuni aspetti (fisico, velocità, tecnica...) e non uscirne con le ossa rotte.
Non serve nascondersi quando si prendono gli schiaffi, bisogna imparare quando succede, e capire quali siano stati gli errori, per correggersi. Meno pive lunghe, quindi, e un po' più di umiltà, che forse ci siamo scordati dove stia di casa. Qualche anno fa, anche arrivare quarti in Silver League sembrava un'utopia, e l'anno scorso invece l'abbiamo fatto: quest è la prima Gold League che disputiamo, prendiamo l'esperienza e mettiamola da parte, per essere più pronti in futuro.

Parziali: 26-7; 23-8; 28-10; 10-6

K. K. Duffers' Curva: Roby 6, Pippo 2, Fracchio 1, Tender 3, Fox 2, Danny 2, Gadget 3, Garcon 8, Buonuomo, Giangio 2, Princess 2.

Non c'è molto da dire sullo score: il dato più significativo sono le 12 bombe subite (che avrebbero permesso di vincere senza bisogno di altri punti ai padroni di casa), ma penso sia stato chiaro da subito che non avevamo possibilità, e questo ci ha fatto giocare peggio di quanto avremmo potuto.

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