Premessa doverosa: a volte capita che si faccia tutto bene, ma il risultato non arriva. C'è chi la chiama sorte, chi sfortuna; semplicemente capita che non si riesca ad ottenere quello che si voleva, nonostante non si sia commesso alcun errore. Nel caso specifico non sto parlando del risultato finale: i padroni di casa avevano centimetri ed età che li mettevano ben al sicuro da rischi di defaillance. Semplicemente ci avrebbero preso per fiato e stanchezza, come ultima chance. Il problema è che un sacco di tiri ben costruiti o ben presi non sono entrati, a volte in modo beffardo. Sarebbe stata ugualmente sconfitta, ma con proporzioni meno deprimenti di un -62 che è record negativo all time per la società (in qualsiasi campionato mai giocato).
Sulla partita c'è poco da dire: solo nel primo quarto, dopo essere andati sotto di oltre 10 punti, c'è un accenno di reazione che ricuce buona parte dello strappo. Ma è un fuoco di paglia: gli avversari risistemano subito le cose, e non si fermano nemmeno nei quarti successivi. Anzi, è solo per egoismo che non raggiungono l'agognato 100, che chiaramente stavano cercando di centrare.
Non penso davvero di poter citare qualcuno in questa partita: la realtà è che nessuno è stato abbastanza lucido da raggiungere la sufficienza.
Parziali: 19-8; 28-4; 20-4; 25-14
K.K. Duffers': Mobi 3, Gallo, Flipper, Stefano 3, Uriel 2, Filo 4, Kine 5, M.L. 4, Diesel 4, Gerry 1, Pulitzer 2, Ciccio 2.
Lo score
è atroce: nessuna voce positiva, tutto spiega una partita a senso unico, dove abbiamo sempre e soltanto subito.
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