Non è stata la partita divertente che avevo onestamente sperato. Qualcuno, forse troppi, è entrato in campo portandosi la rabbia per il pastrocchio della settimana scorsa, e questo onestamente a me non è piaciuto per niente. Fossimo stati meno rancorosi, e più tranquilli, probabilmente anche il risultato sarebbe stato diverso.
Detto questo, il pareggio è in effetti un evento. Un evento che personalmente non mi piace (ne capisco la logica, ma non mi aggrada lo stesso), ma con cui dovremo fare i conti nel ritorno, quando basterà un singolo punto in più per andare a giocarci la tredicesima posizione. Nei primi due quarti la partita sembra indirizzarsi verso i padroni di casa, nonostante le rotazioni corte: spesso non riusciamo a difendere decentemente sulle penetrazioni avversarie, di sicuro non corriamo abbastanza per mettere gli avversari in difficoltà. Situazione praticamente in equilibrio nel terzo quarto, e deciso ribaltamento nell'ultimo, dove un paio di errori banali ci impediscono di chiudere avanti.
Sicuramente il fondo in parquet, e le dimensioni della palestra ben più ampie rispetto allla nostra ci hanno messo in difficoltà all'inizio, salvo poi diventare dei vantaggi quando le maggiori rotazioni e la maggior grinta ci hanno permesso di correre più dei padroni di casa.
Parziali: 10-6; 14-12; 10-11; 9-14
K. K. Duffers' Alacresta: Shining 4, Gallo, Reverendo 1, Greco, Kine 8, Gerry 7, Lorenzo n.e., Casper 6, Gegio 1, Kappa, Busna 8, Grizzly 8.
Lo score evidenzia il deficit nelle percentuali di tiro, ma va dato atto che le scelte siano state quasi tutte giuste. Se poi la palla non entra purtroppo non ci si può fare molto.
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