Aggiornamenti dal mondo Duffers' (per contatti: kkduffers@gmail.com)

martedì 5 febbraio 2013

K.K. Duffers' Curva - Ardor Bollate 68-70

Prima della cronaca, un punto da chiarire: lunedì dopo la partita sono sicuramente stato brusco con qualcuno, e abitualmente non lo sono. La mia pazienza è grande, ma ho dei limiti come chiunque altro. Al di là dello sbotto resta il fatto fondamentale: già i giocatori in campo possono avere difficoltà a mantenere la calma, se pure dalle tribune si fomenta la situazione non gli si da affatto una mano, anzi. Il pubblico è una cosa buonissima, quando aiuta la squadra incitandola; diventa un fattore a sfavore quando invece getta benzina sul fuoco nei momenti in cui qualcuno dei giocatori fatica (quando non riesce proprio) a mantenere la calma. E non credo che a nessuno di noi piaccia vedere i propri amici perdere le staffe e, quasi di conseguenza, le partite.
Finita la precisazione, abbiamo perso nuovamente perché non siamo di nuovo stati capaci di dare continuità a quello che di buono sappiamo fare. Troppo altalenanti nei primi tre quarti, ed anche quando la rimonta è stata completata non siamo stati cinici a sufficienza per chiuderla. Pare, dall'esterno, che molti abbiano addosso una tensione ed una pressione che francamente non mi spiego: questo porta a cercare di strafare, piuttosto che a prendere decisioni sbagliate, con la sola conseguenza di non riuscire a capitalizzare gli sforzi in campo. Qualche passo avanti l'abbiamo fatto rispetto a lunedì scorso, ma di strada da fare ne abbiamo ancora, e sono sicuro che scrollandosi di dosso questa pressione ingiustificata le cose possono solo andare meglio.

Stavolta un MVP ce l'ho eccome: Tia gioca forse la sua miglior partita in giallonero, e con Fox è il maggior artefice della rimonta.

Parziali: 9-16; 17-17; 16-18; 26-19

K.K. Duffers' Curva:  Fu 7, Fracchio 6, Andy, Fox 12, Tia 19, Gadget 2, Elvis 7, Jesus 6, Giangio 6, Bume, Buonuomo 3. 

Lo score credo evidenzi i fattori su cui dobbiamo lavorare: siamo peggiorati ai tiri liberi (che già non erano un nostro punto di forza), e stiamo ricominciando a gettare vagonate di palloni alle ortiche. Potrebbe tranquillamente essere spiegato con la pressione di cui parlavo prima...

Nessun commento:

Posta un commento