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venerdì 22 febbraio 2013

Il Quartiere - K.K. Duffers' Alacresta 57-42

Partiamo dalla prima metà della partita. Abbiamo dimostrato, e nessuno può negarlo, che in potenza avremmo potuto vincere. Quindi perché alla fine gli ospiti-padroni di casa (nonostante fossimo in casa nostra, ufficialmente eravamo "in trasferta") hanno vinto? Beh, sicuramente l'enorme difficoltà a segnare in modo continuativo è una ragione. Abbiamo sbagliato contropiedi, tiri facili da sotto, a volte sparacchiato senza nemmeno cercare di far girare la palla. Però il punto è che noi abbiamo segnato più o menolo stesso numero di punti nei primi 20 minuti ed anche nei secondi 20 (22 nei primi due quarti, 20 nei secondi due). Direi invece che stavolta la partita l'abbiamo persa soprattutto in difesa, e per la poca esperienza, contrapposta alla furbizia di una squadra che ha sicuramente problemi di età, ma li compensa discretamente con l'esperienza. Lo si nota dalla crescita costante dei punti segnati per quarto, indice che mentre noi continuavamo a litigare con le nostre percentuali e scelte rivedibili, loro taravano il loro modo di giocare sulle falle della nostra difesa. Non vuole essere un rimprovero, penso di aver visto abbastanza tensione e depressione ieri sera e non credo serva una lavata di capo. Credo invece che voi per primi dobbiate credere di più nei vostri mezzi, e crescere ancora molto come gruppo. Non vorrei che guardando i risultati ed il modo di giocare di Curva, qualcuno cominci a sentirsti inadeguato, o a pensare che forse non ne vale la pena. Sarebbe un errore, un grosso errore. Curva è il risultato di anni, anni in cui gli stessi giocatori (una buona parte, almeno) che ora vedete giocare in un certo modo hanno preso la loro dose di schiaffoni contro squadre che, adesso, affronterebbero alla pari. O, addirittura, batterebbero senza problemi. Ma la strada è lunga, e richiede pazienza, sacrificio, e molta umiltà. E la capacità di prendere con meno rabbia le cadute, inevitabili all'inizio di un nuovo gruppo.
Stavolta lascio perdere il discorso MVP: quello che mi preme di più è che tutti cerchino di capire (con molta onestà ed autocritica) quali sono le cose che sbagliano, per correggerle e migliorarle. con la coscienza che il tempo è l'unica via per raggiungere l'agognata prima vittoria. Ed anche un atteggiamento meno nevrotico e più rilassato (non nel senso di menfreghista, o di affrontare in modo molle la partita, sia chiaro).
Parziali: 7-10; 14-12; 17-8; 19-12

K.K. Duffers' Alacresta:  Massimo 2, Tiz 8, Fudo, Diego 1, Marsigliese 2, Micky 2, Mato 4, Nick 2, Diesel 10, Gerry 7, Pulitzer, Ciccio 4.

Lo score non è certo esaltante, ma nessuno deve farsi deprimere dalle cifre. Prendetele come un semplice dato statistico, e indicazione dei punti sui quali ciascuno di voi deve migliorare.

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