Dopo una tutto sommato convincente vittoria esterna in via Mameli, arriva anche per Kurwa la prima gara casalinga, contro una formazione sicuramente meno nota. Coach Gallo mischia le carte, confermando 5 (4 dopo la brutta defezione di Fox per problemi alla schiena) elementi reduci da quel successo e mettendo in pratica il mantra stagionale di fluidità di roster.
I Duffers partono
timidi e con qualche disattenzione di troppo in difesa, ma abbassano il ritmo e
passata la metà del primo quarto mettono il naso avanti sul 7-6. Poi la dea
bendata armata del finger wag di Dikembe toglie alcuni canestri dal referto
causa not-so-friendly rolls del ferro e gli ospiti ne approfittano per il
controsorpasso: dopo 10 minuti il tabellone segna 9-12. Fortitudo continua a
far circolare bene il pallone, ma i gialloneri rispondono con transizioni
rapide e spesso efficaci: Tanos dopo la sua seconda personale ripristina il
vantaggio sul 15-14. I cerianesi prendono però subito le misure, costringendo i
padroni di casa a soluzioni personali e senza un ritmo offensivo vero e
proprio, allungando nel finale di tempo in lunetta per qualche fallo speso male
in bonus: 17-24 al riposo lungo.
Coach Gallo prova
a scuotere i suoi in spogliatoio, ma il rientro in campo è brutale come un due
di picche preso dalla cotta storica del liceo: 3 palle perse sanguinose in
sequenza e altrettanti appoggi al vetro ospiti obbligano il timeout dopo
neanche due minuti sul 19-32. Il terzo quarto però continua ad essere un
classico terzo quarto Duffers, con la scoraggiante perdita di fiducia
collettiva e la forbice che si allarga nel punteggio a favore dei gialli di
Ceriano. Sporadici attacchi ben costruiti (i primi assist del match arrivano in
questo periodo) e finalizzazioni personali non riescono a contenere i
contropiedi avversari e la poca incisività difensiva monzese: 29-44 è il
punteggio all’inizio dell’ultima frazione. Kurwa trova quindi qualche fiammata,
scarica da pressioni, riportandosi più a contatto (fino al 38-47), ma gli
ospiti controllano e portano il finale al garbage time che si chiude 42-57.
Qui lo score (offerto dal primo Duffer più giovane dei Duffers stessi, Nicholas/Nephew, classe 2003).
Grizzly
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