Esordio
stagionale esterno per i Duffers (ma solo perché la partita in casa di Malaka
inizia 25 minuti più tardi), in questo anno zero con roster fluidi e
allenamenti congiunti.
Coach Gallo si
affida ad un usato sicuro (solo due elementi sotto i 30 anni) contro un
avversario classico, ma diverso dalle aspettative: quasi tutti i giocatori sono
della vecchia Equipe, altra storica formazione monzese, che in passato ha dato
non pochi grattacapi ai gialloneri.
L’inizio è freddo
come le docce delle palestre di tutta la provincia: dopo un canestro da sotto
dei padroni di casa, Kurwa replica con un paio di liberi, un appoggio al vetro
marca Bauli e una tripla di Tender. Nel mezzo tanti, tantissimi errori da ambo
le parti, 2-7 il primo quarto. Ai Mondiali FIFA si è segnato di più. La gara continua su questo leitmotiv, con
sprazzi di buona circolazione di palla offensiva e discreta solidità in difesa,
impreziosita da qualche rubata e stoppata, ma senza una vera e propria continuità
nel periodo. I biancorossi graziano gli ospiti in qualche occasione e si va
all’intervallo sull’8-17.
Diversamente dai
mezzi pubblici italiani, puntuale arriva lo smarrimento giallonero al rientro
in campo: maglie difensive allargate e sommaria frenesia in attacco riportano
in partita Eureka, sotto solo 23-26 all’ultimo riposo. Ci pensano Fox, che
predica calma olimpica, e una bomba di Dave, che annichilisce il morale
avversario, ad allontanare qualsiasi velleità di sorpasso. I padroni di casa
perdono la testa e, mentre Tender incrementa il divario con un paio di
canestri, finiscono la partita con due espulsi e zero tiri dal campo segnati
nel quarto. Dopo un tecnico fischiato a Gerry, Fox ghiaccia il risultato ai
liberi sul 28-45.
Qui lo score (courtesy of Seba, la cui registrazione degli assist farebbe felice l’Honorary Pres. Silvio Terzi).
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